I HAVE A DREAM
…………………………………………articolo di Angela Torri
E guai a non averne di sogni, il 4 luglio infatti, si è realizzato quello di Andrea Sansoni, assiduo frequentatore di uscite con joelette che proprio sabato è arrivato in cima al Monte Vettore (2478 m). Amante dei Sibillini e impossibilitato a raggiungerne le vette per una disabilità motoria, Andrea ha fortemente voluto vivere questa esperienza insieme ad un sacco di amici, i volontari dell’ass.ne Zavka e del CAI Terni (organizzatori di questa uscita e di altre in calendario per tutta la stagione estiva) e un gruppo di atleti del Rugby Terni, cinque ragazze dell’Umbria Rugby, il loro coach Sergio Depretis e l’allenatore della seniores maschile Omar Belli. Un bellissimo sole e una gradevole brezza hanno accompagnato gli escursionisti per i 928 m di dislivello (da Forca di Presta a quota 1550, fino alla vetta quota 2478). E’ facile immaginare l’emozione e la soddisfazione di tutti, non tanto per la vetta in sé, che pure ha rappresentato la realizzazione di un desiderio apparentemente impossibile, quanto per la condivisione di ogni singolo attimo di fatica, sudore e polvere. Con Andrea a scandire ogni passo con canzoni, battute, risate e considerazioni sulle montagne della sua infanzia, ora incitando, ora contemplando…Ognuno con i propri stimoli, tutti insieme spinti dal comune obiettivo di salire fin lassù con lui, nel suo sogno sopra le nuvole. I due passaggi più impegnativi dell’intera salita sono stati superati in totale sicurezza, anche grazie alla presenza di alcuni membri del soccorso alpino. Due ore e trenta per la discesa e già in mente altre montagne da salire…perché il tentativo di coniugare montagna, disabilità e sport è pienamente riuscito (da segnalare anche una precedente uscita con il supporto del Gruppo Lotta del CLT) e pare proprio che la collaborazione non finirà qui, c’è già molta attesa per il prossimo appuntamento in calendario.
